Cattedrale di Saint Albans
La chiesa ha la navata più lunga d’Inghilterra (84 metri), caratteristico di quest’edificio è l’uso di archi a sesto acuto in sostituzione a quelli a tutto sesto di comune impiego.
La facciata presenta 3 portali di accesso, che anticipano la ripartizione interna, collocati dentro archi concentrici posti una sorta di tetti molto acuti. Contrafforti, un rosone centrale e archetti pensili movimentano la facciata e nascondono la copertura delle navate laterali (più basse di quella mediana). La facciata è inquadrata da 2 esili torri circolari scalarie che nascondono, ad una prima visione frontale del complesso, i possenti contrafforti esterni che reggono le pareti delle navate laterali.
Internamente il corpo longitudinale, di forma allungata, è tripartito da possenti pilastri con semicolonne addossate sopra le quali partono arcate concentriche e costoloni delle coperture a crociera delle navate laterali mentre quella centrale presenta una copertura piana lignea. Le pareti della navata centrale si sviluppano in altezza e sono articolate su 3 registri: arcate, triforio e cleristorio. Il corpo longitudinale porta al coro prima di raggiungere il punto d’intersezione con il transetto (molto sottile) sopra il quale si erge una torre quadrata; infine si arriva al presbiterio e, in fondo ad est, si apre un piccolo vano rettangolare dove è stata ricavata la Cappella della Madonna.
Cattedrale di Ely
Costruita sotto Guglielmo I nel 1083 dall’abate Simeone all’interno di un ambiente monastico del X secolo sorto probabilmente sui resti di una costruzione religiosa precedente, ha una pianta cruciforme con un ulteriore transetto nella parte occidentale parallelo al corpo longitudinale (è la Cappella della Madonna realizzata in stile gotico). Il nartece è massiccio, scandito da 3 campate quadrate e più largo del corpo longitudinale, presenta una torre scalaria centrale a base quadrata fiancheggiata da 4 rotonde laterali di cui, però, le 2 a sinistra non più esistenti. Il corpo longitudinale, come il transetto, sono tripartiti da pilastri con semicolonne e, nel loro punto d’intersezione, si erge una torre posta sotto una cupola ad ombrello. Superato il transetto, la parete del corpo longitudinale risulta movimentata da robusti contrafforti. Come la cattedrale di St. Albans, l’edificio è decorato con arcate a sesto acuto che si sviluppano su 3 registri sovrapposti.
Cattedrale di Durham
L’edificio fu fondato nel 1093, l’edificio ha dimensioni imponenti con un corpo longitudinale di notevole lunghezza: è tripartito da colonne e pilastri su sui sono addossate semicolonne. Tali sostegni sorreggono gli archi rampanti e le volte a costoloni che hanno consentito di coprire un edificio di pianta così complessa. Le colonne reggono arcate a tutto sesto che separano le navate e i costoloni delle navate laterali che risultano più bassi; i pilastri raggiungono il cleristorio della navata mediana movimentato dal triforio."
Il corpo principale è interrotto da 2 transetti, uno centrale con copertura retta da una fila di sostegni disposti in maniera non centrale nel vano, e uno più piccolo collocata nel tratto terminale dell’edificio. Gli spigoli dei transetti sono dotati di torri circolari mentre sopra il punto d’intersezione con il transetto centrale (segnato dai 4 pilastri più articolati del complesso) si eleva una torre quadrata più grande e più alte di tutte quelle appartenenti al complesso.
Cattedrale di Norwich
Questa chiesa fu iniziata nel 1096 sul sito di due precedenti chiese e conclusa nell’arco di 50 anni. Nei secoli successivi subirà alcune modifiche e restauri. L’edificio ha una pianta cruciforme con corpo longitudinale molto lungo ed un transetto sporgente ma più sottile.
La facciata ha 3 ingressi che anticipano la disposizione interna delle navate; viene rispettato il sistema obbligato, scandito da pilastri sui quali partono le arcate che scandiscono i 2 ordini sovrapposti e sui quali sono appoggiate semicolonne che raggiungono la copertura a vela riccamente decorata. L’edificio ha un notevole sviluppo in altezza che raggiunge il suo punto più alto con la torre quadrata che si erge sopra il vano da crociera e che è coronato da un tetto piramidale di forma allungata. Superato il transetto, il corpo longitudinale avanza fino al coro semicircolare con deambulatorio sul quale di affacciano 3 ambienti di forma originale disposti in maniera radiale.
Il romanico in Spagna
In Catalogna l’arte romanica si manifestò con alcune caratteristiche e si prolungò per tutto il XII secolo. Furono molto diffusi gli edifici religiosi di piccole dimensioni con una struttura abbastanza fissa: unica navata “a sala”, tetto a spioventi sorretti da volte a botte, triplice abside, pareti costruite con piccoli conci e scandite all’esterno da lesene e arcate cieche. Spesso un campanile è affiancato alle absidi e può presentare base quadrata o poligonale, con aperture crescenti nei piani più alti.
Cattedrale di Avila
L’edificio è progettato come una cattedrale-fortezza con passaggi per le sentinelle, merli e dove l’abside è una delle torri della cinta muraria della città. La chiesa fu iniziata nel 1099 ed è dedicata al Cristo Salvatore, per conto di Alfonso VI di León. Cominciò a essere costruita in stile romanico ma, più tardi, il maestro Fruchel si incaricò del progetto e costruì una delle prime cattedrali gotiche della Castiglia. Ha 2 facciate: quella principale (il portale è collocato sotto archi a sesto acuto concentrici), fiancheggiata da 2 torri, una delle quali incompiuta, che le conferiscono un aspetto di chiesa-fortezza, e quella laterale. La pianta è a croce latina all’interno, i visitatori possono vedere il passaggio dal romanico al gotico: le parti romaniche sono fatte di pietra rossa e rosa mentre le parti gotiche sono state costruite con pura pietra bianca, le proporzioni sono esattamente le stesse. Il corpo longitudinale è tripartito da pilastri sui quali sono addossate semicolonne dalle quali partono le arcate a sesto acuto che consentono di accedere alle navate laterali, e i costoloni delle volte a crociera della copertura. Le navate sono scandite da campate quadrangolari di ugual ampiezza, richiamando le Hallenkirchen tedesche in quanto la navata mediana non è più ampia di quelle laterali, ma si sviluppa maggiormente in altezza con cleristorio dotato di ampie vetrate.
Chiesa di San Martino di Tours a Fromista
Il corpo longitudinale, tripartito da pilastri cruciformi, è dotato di transetto non sporgente ma alto quanto la navata mediana, di poco più sviluppata in altezza di quelle alterali; le 3 navate (quella centrale più larga) sono coperte a botte e conducono a 3 absidi. La facciata principale è fiancheggiata da 2 torri cilindriche; su ogni prospetto, nessuno dei quali particolarmente decorato, si apre un ingresso (tranne quello relativo alle absidi).
Basilica di Sant’Isidoro di Leon
L’edificio fu ricostruito poco dopo tramite la forte influenza di Sancha, figlia di Alfonso V e badessa del monastero. Insieme al marito, Fernando I, erano sovrani di Leon dal 1037. La chiesa era in stile preromanico asturiano di modeste dimensioni e, successivamente, fu ricostruita in stile romanico, con 3 navate (quella centrale coperta a botte) e abside tripla, fu consacrata nel 1063. Quando passò allo stile gotico, una delle absidi fu soppressa. Ai piedi dell’edificio fu collocato un mausoleo reale, il Pantheon dei Re: vano quadrato basso e voltato, scandito da colonne che reggono costoloni. L’edificio ha pianta a croce latina con corpo longitudinale tripartito da pilastri cruciformi.
Dell’esterno è visibile solo la facciata sud della chiesa perché è circondata da altre costruzioni. Tale prospetto presenta 2 porte: la porta del Cordero preceduta da colonne e pilastri reggenti archi concentrici, che si apre direttamente sulla navata, e la porta del Perdono, con decorazione simile ma più povera, che si apre sul transetto.
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